Il 15 ed il 16 dicembre 2022 si è svolta a Fiuggi la XX edizione della Sessione programmatica Consiglio Nazionale dei Consumatori e degli Utenti (CNCU) - Regioni, sui “Sessant’anni di iniziative a tutela dei consumatori nelle Regioni, in Italia e in Europa”.
L’evento, volto principalmente a stimolare la riflessione sui cambiamenti che hanno investito la figura del cittadino-consumatore e i diritti ad esso riconosciuti, è stato un importante momento di confronto tra i principali esponenti del mondo consumeristico nazionale e regionale, del mondo accademico e di quello politico-istituzionale.
La Sessione è stata introdotta dai saluti istituzionali del Sottosegretario al Ministero delle Imprese e del Made in Italy, Massimo Bitonci, dell’Assessore allo Sviluppo Economico e alla Tutela dei Consumatori della Regione Lazio, Paolo Orneli, del Direttore Generale per il mercato, la concorrenza, la tutela del consumatore e la normativa tecnica, Loredana Gulino, e del Consigliere delegato dal Sindaco di Fiuggi, Gianluca Ludovigi.
In particolare, in questa sede è stata evidenziata la necessità di valorizzare nuovi strumenti di tutela a favore dei consumatori, che tengano conto sia delle diverse crisi di ordine economico-finanziario che si sono succedute negli ultimi decenni, sia dei processi di innovazione, di digitalizzazione e di transizione ecologica in atto.
Al termine dei saluti è stata avviata la prima sessione di lavori denominata “Relazioni su 60 anni di diritti e di tutele”, all’interno della quale i relatori hanno evidenziato i progressi registratisi in ambito consumeristico, a partire dal messaggio del Presidente degli Stati Uniti John Fitzgerald Kennedy al Congresso nel 1962.
Muovendo da tali progressi, è stata messa in rilievo l’esigenza di raggiungere ulteriori obiettivi di tutela, quale la tutela del diritto di scelta del consumatore, soprattutto alla luce dei processi di globalizzazione che in passato hanno riguardato le logiche del mercato e che hanno determinato il passaggio dalla cd. logica del durare alla cd. logica del cambiare.
In quest’ottica, così come recentemente rilevato dal Consiglio di Stato, sez. VI, 10 ottobre 2022 n.8650, è stato valorizzato, altresì, il ruolo determinante delle scienze cognitive e degli studi di economia comportamentale, considerati un importante ausilio contro le minacce ingenerate dalle distorsioni cognitive e dalle pratiche commerciali sleali.
Particolare attenzione, infine, è stata dedicata alla necessità di incentivare una cooperazione interregionale e tra Regioni e associazioni dei consumatori deputata a promuovere l’adozione di prassi uniformi e condivise.
A seguire è stata sviluppata la seconda sessione di lavori, articolata in due panel: “Diritto alla rappresentanza” e “Accesso alla giustizia”.
Quanto al primo panel, i relatori, dopo aver evidenziato la rilevanza del diritto alla rappresentanza e il ruolo delle associazioni impegnate a garantirne l’effettività, hanno auspicato un rafforzamento del ruolo delle associazioni dei consumatori.
In particolare, è stata messa in risalto l’esigenza di riconoscere alle realtà associative non solo un ruolo consultivo, ma anche un ruolo decisorio che si esplichi attraverso lo strumento della contrattazione.
Nel secondo panel, invece, è stato affrontato il tema dell’accesso alla giustizia, nonché degli strumenti volti a garantirne l’effettività.
Sul punto, i relatori, dopo aver preso atto di un fenomeno di sensibile decremento delle domande di accesso alla giustizia ordinaria da parte dei consumatori, hanno rilevato la necessità di intervenire sotto diversi profili, quali il contenimento delle spese di giustizia e la valorizzazione sia delle procedure di risoluzione alternativa delle controversie (Alternative Dispute Resolution) sia degli strumenti della cd. class action e dell’azione inibitoria.
Al termine dei lavori del secondo panel, è stata posta in risalto altresì l’inscindibile connessione che intercorre tra l’effettività della tutela dei diritti dei consumatori e la chiarezza espositiva dei testi normativi; in quest’ottica, sono state illustrate diverse proposte di direttiva attualmente in fase di negoziazione in Europa, aventi ad oggetto la tutela dei consumatori in relazione ai contratti finanziari conclusi a distanza e i servizi finanziari di recente emersione.
La terza ed ultima sessione, infine, è stata strutturata sul tema dell’“Armonizzazione della progettazione consumeristica CNCU- Regioni”. In particolare, al suo interno è stato discusso il tema della progettazione e delle relative modalità di finanziamento e supporto.
Al termine della sessione conclusiva è stato illustrato il documento finale programmatico redatto e approvato dai rappresentanti delle associazioni dei consumatori e delle Regioni.
In un’ottica di proficua collaborazione tra associazioni dei consumatori, Regioni e Governo, sono state avanzate diverse proposte aventi ad oggetto il raggiungimento dei seguenti obiettivi: effettività del diritto alla rappresentanza, semplificazione e incentivazione dell’accesso alla giustizia, valorizzazione dei sistemi di risoluzione alternativa delle controversie, semplificazione dell’iter procedurale e burocratico dei bandi in materia di progetti.
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